Un’ossessione profumata
Negli ultimi anni, il legame tra i giovani e i profumi è diventato sempre più forte, quasi ossessivo. La Generazione Z, in particolare, ha trovato nei profumi un modo per esprimere la propria individualità e creatività. Con l’ascesa di piattaforme come TikTok, l’hashtag #perfumetok ha guadagnato una popolarità incredibile, trasformando il modo in cui i giovani scoprono e acquistano fragranze. Le statistiche indicano che il mercato globale dei profumi potrebbe raggiungere i 42,4 miliardi di euro entro il 2025, grazie anche all’influenza dei cosiddetti ‘perfume influencer’.
Il fenomeno dei social media ha avuto un impatto significativo sulle vendite di profumi. Solo negli Stati Uniti, le vendite online di fragranze sono aumentate del 21% nel 2020. La Gen Z non è più fedele a un solo profumo, ma ama esplorare e cambiare fragranza in base all’umore e all’occasione. Questo approccio ha portato a un aumento delle vendite, con il 45% degli intervistati che ha dichiarato di aver acquistato profumi visti sui social. Un esempio emblematico è la fragranza Missin Person di Phlur, che ha esaurito le scorte in poche ore grazie alla viralità dei video su TikTok.
Fragranze evocative e unisex
Quando si tratta di scegliere una fragranza, i giovani cercano esperienze olfattive che li trasportino in mondi lontani. Le fragranze dolci e agrumate sono tra le preferite, evocando ricordi di viaggi e avventure. Inoltre, la Gen Z mostra una predilezione per i profumi unisex, rompendo le barriere di genere tradizionali. Marchi storici come Dior e Jean Paul Gaultier continuano a essere apprezzati, ma i giovani sono anche attratti da fragranze più accessibili, come le acque profumate spray, che permettono di sperimentare senza spendere una fortuna. Questi prodotti non solo offrono un’opzione economica, ma incoraggiano anche la creatività e l’espressione personale.